W. L. Gore & Associates annuncia il lancio di GORE® PolyVent High Airflow, una nuova generazione di prodotti, che amplia la gamma di prestazioni degli sfiati filettati GORE® Protective Vents. Il nuovo dispositivo di protezione e sfiato GORE® PolyVent High Airflow, concepito per resistere a forti differenziali di pressione dovuti a condizioni climatiche estreme, ha un flusso d’aria raddoppiato e garantisce la stessa affidabilità e protezione IP dei precedenti modelli a elevato flusso d’aria “HA” (High Airflow). Inoltre, è dotato di O-ring con rating UL di resistenza all’infiammabilità. In condizioni estreme, che potrebbero danneggiare le guarnizioni e i componenti elettronici per esterni, il nuovo GORE® PolyVent High Airflow offre una protezione elevata per involucri con volumi d’aria fino a 50 litri.
Al di là delle prestazioni tecniche di questo nuovo dispositivo, che è stato pensato per applicazioni nel campo dell’elettronica per esterni, è interessante, per chi opera nell’industria della gomma, l’utilzzo di un O-ring innovativo, la cui resistenza all’infiammabilità è stata classificata secondo la norma UL94 V-0.
«La resistenza all’infiammabilità di un O-ring può sembrare poca cosa, ma per Gore rappresenta un importante fattore di sicurezza”, afferma Torsten Eifler, Global Product Manager per i Protective Vent del gruppo Gore. “I corpi e le chiusure dei nostri sfiati hanno già ottenuto la classificazione UL 94 V-0. Portare anche l’O-ring al medesimo livello di prestazioni conferma il nostro impegno nella posizione di leadership tecnologica e dello sviluppo costante di prodotti innovativi. Il nostro obiettivo è mettere a punto tutti i componenti delle nostre soluzioni di sfiato per garantirne la perfetta integrazione e le prestazioni secondo i più elevati standard del settore».
La richiesta di dispositivi con componenti in gomma che debbano rispondere a caratteristiche prestazioni decisamente superiori rispetto al recente passato è una tendenza che può modificare anche in modo importante la domanda e che potrebbe richiedere ai produttori che lavorano per determinati settori un deciso salto tecnologico in avanti.
