La società di consulenze e analisi di mercato Smithers-Rapra ha pubblicato uno studio sul futuro degli elastomeri ad alte prestazioni da qui al 2024 dal titolo “The Future of High-Performance Elastomers to 2024”. Secondo l’indagine, l’espansione del mercato dell’ultimo decennio spingerà i consumi globali di queste gomme a 1,63 milioni di tonnellate nel 2019 e innescherà un’ulteriore accelerazione della domanda nel prossimo quinquennio, per cui si prevende una crescita annua media del 6,1% e il raggiungimento di volume complessivo di 2,19 milioni di tonnellate.
In questo lasso temporale sarà sempre l’industria dei trasporti il principale destinatario di applicazione degli elastomeri ad alte prestazioni, con un 48% di market share. I segmenti che faranno registare la crescità più decisa saranno invece quelli dell’IT ed elettronica e dell’elettrico.
Per i produttori di materie prime, i gradi ad alte prestazioni rappresentano una golosa fetta di business, perché possono essere commercializzati con prezzi di livello elevato e rappresentano un mercato più stabile rispetto ai gradi commodity, che si trovano a fronteggiare la concorrenza della gomma naturale, il cui prezzo è in fase di caduta.
Per capitalizzare questa opportunità i produttori devono però investire in ricerca e sviluppo, secondo una serie di trend ben delineati dal rapporto. Tra le tendenze della ricerca spiccano, secondo il rapporto:
• il miglioramento della resistenza al calore e chimica per consentire applicazioni nel settore automotive e nella costruzione dei motori;
• lo sviluppo di elastomeri ad alte prestazioni e basso costo con migliore risposta al calore;
• la ricerca di nuove opportunità di utilizzo per componenti in gomma nei veicoli a guida autonoma e nei pacchi batterie delle auto elettriche di nuova generazione;
• lo sviluppo di siliconi in grado di resistere a temperature superiori ai 300 °C mediante un utilizzo più ampio di additivi a base di polisilossano;
• lo sviluppo di nuove tecniche per ingegnerizzare elastomeri ad alte prestazioni con migliore resistenza all’acqua per l’industra dei cablaggi;
• lo sviluppo di elastomeri con proprietà dielettriche da impiegare sia nei generatori di energia pulita che in protesi umane di ultima generazione;
• il miglioramento della conducibilità di calore per impieghi più spinti in elettronica;
• lo sviluppo di nuove applicazioni che richiedano una forte resistenza chimica per i copolimeri elastomerici fluorurati;
• lo sviluppo di siliconi resistenti alle alte temperature e con un indice di rifrazione superiore per l’impiego nei sistemi illuminanti a led;
• la formulazione di nuovi gradi con caratteristiche di elevate prestazioni e lunga durata da impiegare in processi di manifattura additiva;
• il miglioramento di resistenza a rottura per nuovi gradi di silicone attraverso l’uso di nuovi additivi di rinforzo;
• la formulazione di nuovi gradi di elastomeri in grado di mantenere performance elevate a basse temperature per l’impiego nell’industria dell’oil&gas.
Lo studio, in vendita alla cifra di 4.750 sterline, prende in esame le opportunità di mercato per tutte queste nuove tipologie di elastomeri ad alte prestazioni. Inoltre prende in esame otto prodotti considerati emblematici del mercato impiegati i sei utilizzi finali che orientano il mercato e in 19 mercati nazionali e regionali. Per ulteriori dettagli cliccare qui.
Foto: Arlanxeo