Dal prossimo primo aprile chi acquisterà carbon black prodotto da Orion Engineered Carbons in uno dei suoi impianti in Nord America si vedrà applicato un sovrapprezzo di 15 centesimi di dollaro (0,015 $) per libbra (pound). Lo ha annunciato lo stesso gruppo spiegando che il sovrapprezzo, che prende il nome di EPA Surcharge, o Environmental Compliance Surcharge, viene applicato per compensare i costi variabili associati all’accordo (negli Stati Uniti definito Decreto di Consenso), pattuito con il Dipartimento di Giustizia e con la Environmental Protection Agency, che vincola Orion ad adeguare le emissioni inquinanti dei suoi impianti negli Usa.
Con una sentenza di fine 2017, in effetti, Orion è stata chiamata a pagare un’ammenda di 800 mila dollari e ad adeguare i livelli di emissione dei propri impianti, tutti precedentemente di proprietà di Evonik, gruppo tedesco controllato da Orion a partire dal 2015. I costi di adeguamento ancora non sono definiti, quindi il gruppo si riserva, su scadenza trimestrale, di ritoccare il sovrapprezzo quando il valore dell’investimento sarà fissato. L’EPA Surcharge sarà conteggiato su tutte le fatture indirizzate ai clienti che acquisteranno prodotti provenienti da uno degli impianti Orion in Nord America e commercializzati dalla business unit Rubber and Specialty Carbon Black.
