Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa, riunitosi il 28 aprile, ha approvato a maggioranza i risultati al 31 dicembre 2024 con il voto favorevole di 9 consiglieri su 15. Hanno votato contro il presidente Jiao Jian e i direttori Chen Aihua, Zhang Haitao, Chen Qian e Fan Xiaohua, mentre il direttore Grace Tang si è astenuto.
La relazione finanziaria, su proposta dell’Amministratore Delegato Andrea Casaluci, contiene l’informativa secondo la quale, a seguito dell’emissione del DPCM Golden Power, è cessato il controllo di MPI (Marco Polo Italia) Italia (e, quindi, di Sinochem) su Pirelli ai sensi dell’IFRS 10. Allo stesso tempo, Pirelli, in base al principio contabile sopra citato, non è soggetta al controllo di alcun ente.
La verifica dell’esistenza di un controllo da parte del Gruppo Sinochem, attraverso Marco Polo Italia (MPI Italy) è stata sollevata dal collegio sindacale e dal management a seguito dell’emissione del DPCM Golden Power e il tema è stato approfondito con il supporto di società di revisione contabile e primari studi legali. La decisione è stata assunta anche in ottemperanza alla disposizione della Consob che aveva rinviato al Consiglio di Amministrazione la relativa valutazione da effettuarsi attraverso l’applicazione del principio contabile internazionale IFRS 10.
I consiglieri che hanno espresso il voto contrario, o si sono astenuti, hanno motivato il loro dissenso con riferimento alla sola dichiarazione della cessazione del controllo di Sinochem su Pirelli, ai sensi dell’IFRS10, in disaccordo con le relative motivazioni, anche in considerazione del fatto che il patto parasociale tra Camfin e CNRC/MPI Italia è ancora in vigore e che, a loro avviso, pertanto, CNRC/MPI Italia mantiene il controllo su Pirelli ai sensi dell’articolo 93 del TUF.
Il management rileva che la decisione relativa all’assenza di controllo dell’azionista Sinochem rappresenta un primo, ma non decisivo, passo sulla strada per il necessario adeguamento della governance aziendale ai vincoli normativi negli USA, mercato chiave nel segmento High Value tyre e per lo sviluppo e la distribuzione della tecnologia Cyber Tyre.
Il management ha quindi ribadito che continuerà il dialogo con i principali azionisti per allineare la governance di Pirelli alle normative americane, in particolare per quanto riguarda i veicoli connessi, nell’interesse dell’azienda e di tutti i suoi stakeholder.
