Nel fascicolo di aprile de L’Industria della Gomma, disponibile online qui, completiamo e concludiamo il racconto delle relazioni presentate lo scorso 28 gennaio a Cascina Triulza, dove il primo Rubber Day organizzato congiuntamente dalla nostra rivista e da Assogomma ha offerto una panoramica sulla sostenibilità nel nostro settore.
Ci occupiamo poi del calo di fatturato registrato nel 2024 dalle circa 160 aziende associate ad Amaplast. In base a tale risultato, l’associazione stima per il fatturato del comparto nel suo insieme una contrazione di tre punti rispetto al 2023, ma il settore si conferma resiliente e pronto ad affrontare le criticità che si presentano a diversi livelli.
Parliamo poi del quarto trimestre positivo registrato da Etrma per le vendite degli pneumatici di ricambio in Europa in tutte le linee di prodotto e della 23ª edizione di Mecspe, che si è svolta a Bologna dal 5 al 7 marzo scorso e si è riconfermata la fiera di riferimento per il manifatturiero.
L’inchiesta del mese ha riguardato le materie prime: il 2024 è stato un anno particolarmente complesso, segnato da sfide logistiche, sanzioni internazionali e nuove normative ambientali. Per il 2025, le aziende che hanno risposto alle nostre domande si aspettano un anno di transizione, segnato da incertezze geopolitiche e fluttuazioni dei prezzi. Il mercato europeo dovrà trovare un equilibrio tra sostenibilità, competitività e stabilità della supply chain.
Nella sezione Dalle Aziende presentiamo le mescole sviluppate da Kraiburg per soddisfare i requisiti del mercato alimentare italiano, mentre la rubrica Assogomma Informa fa il punto sul piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo.
La rubrica Normativa, infine, approfondisce il nuovo regolamento CLP, che ha come obiettivo tenere il passo con la globalizzazione, gli sviluppi tecnologici e le nuove modalità di vendita, come le vendite online.
Chiudono il numero le notizie del Taccuino.
Buona lettura!