E anche il Green Rubber, il nostro fascicolo interamente dedicato alla sostenibilità nel settore della gomma, è in distribuzione e sfogliabile online.
La rivista approfondisce il percorso, ormai tracciato, verso la ricerca di canali di approvvigionamento alternativi, di processi sempre più sostenibili e di soluzioni “green”. Partendo dall’analisi delle differenze tra il mondo della gomma naturale e quello della gomma sintetica, ci soffermiamo in particolare sulle molteplici criticità che ci portano a concludere che non sempre “bio” equivale a sostenibile.
Segue una riflessione critica sull’utilizzo di olio di processo rigenerato e sull’economia circolare e un aggiornamento sulle sfide ancora da vincere per raggiungere un più alto livello di riciclo della gomma grazie alla tecnologia della devulcanizzazione da pneumatici fuori uso.
E proprio agli pneumatici è dedicato il successivo approfondimento: dopo una panoramica sulla necessità, da parte dei produttori, di revisionare tecnologie e processi per ridurre il loro impatto ambientale, vi raccontiamo la soluzione trovata da giovani visionari di una start-up inglese per catturare e monitorare le particelle – inquinanti – che si producono a seguito dell’attrito tra la strada e gli pneumatici. Chiude questa sezione un altro interessante prodotto messo a punto da una azienda americana: un nuovo additivo che è stato impiegato, tra l’altro, per la ricostruzione di pneumatici T&B (Truck & Bus) con risultati interessanti in termini di riduzione del consumo di carburante e di utilizzo più prolungato del manufatto, e con livelli di additivazione di polverino significativamente più alti di quanto ritenuto possibile finora.
Il numero si conclude con un’analisi dei motivi per cui, oggi, la sostenibilità è diventata un pilastro non solo imprescindibile, ma anche misurabile, per ogni azienda e sulle normative ambientali sempre più stringenti che legano la sopravvivenza e il successo sui mercati internazionali non più solo alle buone performance in termini di profitto, ma all’assolvimento di impegni di natura ambientale e sociale.
Per finire, l’esempio delle scelte e soluzioni “green” di 23 aziende del settore.
Buona lettura!