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L’industria manifatturiera italiana sta vivendo in questi anni una veloce trasformazione in chiave digitale. Le organizzazioni italiane non possono più attendere: per muoversi agilmente in un mercato in continua evoluzione devono assolutamente puntare sulla digitalizzazione. Non fanno eccezione le PMI del settore gomma, chiamate a operare in un contesto B2B complesso, dalla forte vocazione internazionale, dinamico e competitivo.

Se le tecnologie digitali stanno portando a nuovi approcci data driven e alla realizzazione del paradigma “Industry 4.0”, le aziende del comparto gomma si stanno sempre più aprendo alla digitalizzazione non solo per quanto riguarda i processi produttivi, ma anche da un punto di vista puramente di marketing. Insomma, anche in questo comparto il digital marketing non può essere più considerato un servizio accessorio: è soprattutto innovazione, e può far incrementare clienti e fatturato abilitando una partecipazione attiva e un proficuo rapporto tra fornitore e cliente.

 

 

Con la pandemia, un’accelerazione sul marketing digitale

Se la manifattura italiana è uno dei settori trainanti dell’economia nazionale – e di quella dell’Eurozona – è anche vero che per rimanere competitivi a livello globale bisogna sfruttare gli strumenti di digital marketing che le aziende hanno a disposizione e che negli ultimi anni hanno trasformato anche le dinamiche del mondo B2B. In particolare l’avvento della pandemia ha portato le organizzazioni del comparto della gomma a “reinventarsi” dal punto di vista della comunicazione e del rapporto con clienti e potenziali. Le difficoltà di viaggiare, l’impossibilità a partecipare alle fiere di settore, e incontrare fisicamente i clienti e i potenziali tali, hanno fatto sì che molte imprese decidessero di investire nel digitale e nella loro presenza sul web. Sempre più PMI dell’industria della gomma hanno messo in atto strategie di comunicazione nuove, ad esempio rafforzando e strutturando la loro presenza sui social network, in particolare su LinkedIn.

 

Il sito web, una vetrina globale

Allo stesso tempo, è emersa la necessità di essere presenti sul web in modo efficace. Con un sito ben strutturato e ottimizzato per la SEO (che consenta quindi di posizionarsi bene sui motori di ricerca) le PMI dell’industria della gomma possono aumentare la loro visibilità online e portare traffico qualificato sulle proprie pagine, incrementando il numero di contatti e vendite a livello internazionale.

Un sito web multilingue consente di raggiungere un pubblico globale. Non dimentichiamo, infatti, che le imprese italiane del settore gomma operano in gran parte al di fuori dei confini nazionali. Nel 2020, con un fatturato di 3.588 milioni di euro nel 2020, l’industria italiana delle macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma ha registrato una quota export nell’ordine del 76% (dati Amaplast).

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