Firmato il 10 novembre scorso, il Patto europeo per le Competenze (Pact for Skills) ha l’obbiettivo di incentivare i “portatori di interessi” (e quindi anche l’industria) a intraprendere azioni concrete per il miglioramento del livello delle competenze e la riqualificazione della forza lavoro.
Il patto prevede anche l’istituzione di collaborazioni a sostegno delle transizioni verde e digitale nonché delle strategie di crescita a livello locale e regionale.
Alla luce di questa iniziativa è intervenuta ETRMA, l’associazione europea dei produttori di pneumatici e di articoli in gomma, che ha accolto con favore l’adozione del patto, nel cui contesto la Commissione Europea ha anche annunciato l’avvio di speciali partnership per il rafforzamento delle competenze in ecosistemi industriali considerati strategici, incluso quello dell’automobile.
ETRMA ha collaborato con le associazioni partner Drives e Albatts e con le aree chiave dell’automotive europeo per definire i contorni di questa iniziativa attraverso un’Alleanza delle Competenze per l’Automotive ricompresa all’interno del patto.
L’industria degli pneumatici e degli articoli tecnici, dice ETRMA in un comunicato, «sostiene la proposta congiunta per una strategia per la ripresa che indichi e metta in atto un quadro per il cosiddetto “upskilling” e per il “reskilling” nel settore che interessi tutta la catena del valore dell’automobile, aumentando la competitività del settore, favorendo il mantenimento dei livelli di occupazione e creando nuove opportunità di lavoro. Il nostro settore sta vivendo cambiamenti strutturali senza precedenti in relazione a vari fattori di cambiamento: digitalizzazione, spinta verso trasporti più ecosostenibili, economia circolare, connettività e mobilità come servizi, oltre all’accesso dei dati.
Fazilet Cinaralp, segretario generale dell’associazione, ha sottolineato come «la crisi attuale sta accelerando la trasformazione del settore e il rapido adattamento della forza lavoro, così come importanti investimenti nella formazione, diventano essenziali per assicurare lavoro e competitività nel futuro all’industria della gomma».
In particolare l’obiettivo della nuova alleanza promossa da ETRMA è di arrivare a riqualificare ogni anno il 5% della forza lavoro impiegata nel settore per affrontare la transizione in corso nel settore automotive e superare l’impatto della pandemia.