Il Gruppo Filippetti di Ancona, uno dei principali produttori italiani di soluzioni e tecnologie IoT per l’industria negli ambiti Digital Transformation, Industry, Building, Mobility e Technology tutti in ottica 4.0, ha annunciato il lancio di due soluzioni smart per la gestione della sicurezza dei lavoratori e dei siti produttivi: la DistanceCHECK e la ORTM (Operators Remote Temperature Monitoring).
Sono due tecnologie all’avanguardia realizzate per fornire alle industrie strumenti intelligenti per l’accertamento del rispetto delle prescrizioni di legge previste per evitare il propagarsi del contagio da coronavirus, e ben esprimono gli oltre 45 anni di esperienza che il gruppo marchigiano vanta nello sviluppo di progetti innovativi.
La DistanceCHECK è la soluzione di Filippetti che consente di monitorare la distanza tra i lavoratori e di evitare, in questo modo, rischiosi assembramenti. La tecnologia che ne è alla base localizza l’eventuale situazione anomala e invia a una piattaforma centralizzata i relativi dati, la cui analisi permetterà all’azienda di adottare le misure che la situazione epidemiologica del particolare momento critico suggerirà come le più opportune per eliminare o perlomeno ridurre i rischi.
In caso di mancato rispetto della prescritta condizione di sicurezza, il dispositivo di protezione individuale (DPI) multifunzione SaveMENOW, che ogni lavoratore indossa, emette un segnale d’allarme attraverso l’infrastruttura SmartNetwork e l’IoT Smart Platform, che è in grado di verificare la distanza tra i soggetti con una precisione inferiore ai 50 cm. Al ristabilirsi della normalità, l’allarme cessa automaticamente.
In situazioni di sintomatologia, la registrazione dei dati relativi agli episodi verificatisi consente di ricostruire con precisione i singoli casi in tutti i loro dettagli.
La ORTM è la soluzione innovativa che, mediante la tecnologia Smart Safety, permette di rilevare in tempo reale la temperatura corporea delle persone (fino a 30) mentre entrano nel luogo di lavoro passando, alla distanza di 4 metri l’una dall’altra, attraverso un gate dotato di telecamera e opportunamente attrezzato per la sua funzione. In caso di superamento della temperatura consentita, il sistema identifica il soggetto coinvolto e lancia un allarme sonoro al personale addetto alla sicurezza e alla piattaforma Smart Factory e genera strumenti di comunicazione diretta (e-mail, sms o chiamate telefoniche) perché scattino immediatamente gli interventi di emergenza previsti.