Arlanxeo, il gruppo globale che produce elastomeri per alte prestazioni presenta dal 5 al 7 marzo, al Tire Technology Expo di Hannover, in Germania, le sue ultime novità in fatto di tecnologie destinate alla cosiddetta eMobility, la mobilità caratterizzata dai veicoli elettrici. I prodotti Arlanxeo sono commercializzati sotto due marchi dalla Business Unit Tire & Specialty Rubber: si tratta di X_Butyl®, che indica i prodotti premium in gomma butilica (nella foto sopra), e di Buna®, brand notissimo, che contrassegna un’ampia gamma di prodotti in butadiene moderno. Per il settore pneumatici, le gomme ad alta tecnologia Arlanxeo offrono proprietà dinamiche elevate, forte impermeabilità, eccellenti doti di resilienza e presa, ridotta resistenza al rotolamento e alta durata, che garantiscono alte prestazioni ai pneumatici riducendo nel contempo le emissioni di anidride carbonica.
Secondo Frank Lueckgen, direttore Global Marketing Tires della divisione Tire & Specialty Rubbers: «Le regole più severe in fatto di emissioni di anidride carbonica adottate in tutto il mondo, il numero crescente di auto elettriche e l’obiettivo dell’auto a guida autonoma rappresentano una grande sfida per tutti i produttori di auto, senza alcun dubbio. I pneumatici hanno un impatto estremamente importante su tutti questi nuovi sviluppi e necessità. Noi, alla Arlanxeo, in qualità di produttori di livello globale supportiamo i costruttori di pneumatici nell’affrontare questi difficili impegni».
In particolare, la ricerca della divisione è orientata allo sviluppo di nuove gomme sintetiche, specialmente BR e SSBR, e di tecnologie di funzionalizzazione per offrire ai clienti materie prime “allo stato dell’arte”. Dato inoltre che lo sviluppo di nuovi prodotti per la eMobility richiede una collaborazione stretta tra il produttore e il fornitore di materie prime, la business unit Arlanxeo ha creato dei sistemi di interfaccia con i propri clienti per progettare, testare e produrre gradi di gomme sintetiche che rispondano alle loro necessità nel contesto dell’Industria 4.0.
Alla Tire Technology Expo, per dimostrare il livello della ricerca, Arlanxeo porta un pneumatico da Speedway (in gomma SSBR) e Buna Nd 24 EZ, un elastomero al butadiene e neodimio altamente ramificato . Tecnici del gruppo intervengono poi con presentazioni su temi specifici. David Hardy, manager per il Servizio tecnico e lo sviluppo, parla di NdBR su misura per le massime prestazioni e facile processabilità e osserva: «Il nostro sforzo in ricerca e sviluppo è focalizzato sul miglioramento delle prestazioni dinamiche dei compound dei nostri clienti, allo scopo di ridurre la resistenza al rotolamento senza sacrificare gli aspetti di sicurezza del pneumatico. D’altro canto, con il crescere dell’elasticità del compound per assicurare una migliore performance, la lavorabilità durante la produzione può diventare difficile. Da qui il nostro impeno per sviluppare nuove gomme che rendano più facile la lavorabilità conservando i progressi ottenuti nel campo delle performance dinamiche».
Saeid Kheirandish, project manager per i test sui polimeri di Arlanxeo, interviene invece sulla fisica della lavorazione delle mescole per pneumatici: considerazioni per il Ventunesimo secolo. Così riassume i contenuti del suo intervento: «In Arlanxeo ci concentriamo soprattutto su aspetti legati alla reologia dei nuovi materiali e al modo in cui questi nuovi sistemi (gomma + filler + additivi) possono essere lavorati per applicazioni nel settore dei pneumatici. Stiamo mettendo a punto innovativi metodi di test e modelli fisici che descrivono più accuratamente il comportamento viscoelastico delle mescole in gomma e, di conseguenza, prevedono il comportamento del compound nelle applicazioni reali, per esempio durante le fasi di estrusione o di mescolazione. Grazie a questo sforzo otimizzeremo le operazioni di processo sia per Arlanxeo che per i nostri clienti, riducendo sensibilimente i costi».