ACEO, il team costituito dal produttore di siliconi Wacker per sviluppare tecnologie di stampa 3D ha presentato il primo sistema industriale di manifattura additiva per silicone liquido alla fiera Formnext di Francoforte, la scorsa settimana. Il sistema è stato messo a punto in collaborazione con Cinogy, società specializzata nello sviluppo di tecnologie a plasma freddo per applicazioni medicali, come per esempio il trattamento delle ferite.
In particolare, il team ha formulato un silicone conduttivo, con marchio ACEO, che permette, come ha spiegato Bernd Pachaly, direttore del progetto di stampa 3D di Wacker, «applicazioni assolutamente innovative, realizzabili già fin d’ora, nella produzione di parti per l’industria medicale o automobilistica». Il nuovo silicone liquido può essere utilizzato in ambienti fino a 200°C e sopportare un’elongazione fino al 25% senza modificare le proprietà conduttive.
In particolare, il nuovo silicone trova impiego nella tecnologia PlasmaDerm di Cinogy, che consente di realizzare cerotti tecnologici su misura a seconda delle dimensioni delle ferite da curare. Il sistema consente di attivare la guarigione dei tessuti stimolando la circolazione e svolgendo una funzione antibatterica e antimicrobica. Si tratta di una soluzione tecnologica innovativa, già approvata per l’utilizzo terapeutico. Cinogy ha sede in Germania, a Duderstadt, nello stesso complesso che ospita Otto Bock, il più importante produttore mondiale di protesi.