Pirelli ha concordato con il produttore di pneumatici cinese Hixih la partecipazione, con una quota del 49%, alla società di nuova costituzione Jining Shenzhou Tyre. La nuova joint venture ha lo scopo di garantire al gruppo Pirelli la necessaria flessibilità di produzione nel segmento di alta gamma, assecondando lo sviluppo del mercato cinese e la crescita attesa delle vendite di veicoli elettrici e la definizione di nuovi accordi per l’omologazione di pneumatici di prima fornitura con produttori di auto cinesi, giapponesi e sudcoreani.
In base all’accordo, Pirelli gestirà lo stabilimento di produzione “ereditato” dal Hixih e realizzato nel 2005, proprio con l’assistenza tecnica del gruppo italiano. L’impianto ha una capacità produttiva di 1,2 milioni di pneumatici radiali per autocarri, di 10 milioni di pneumatici per auto e di 3 milioni di pneumatici ad alte prestazioni per motocicli. Il 49% di quota nella joint-venture è stato valutato 65 milioni di euro, ma Pirelli ha la possibilità di estendere il controllo fino al 70% nel periodo compreso tra il primo gennaio 2021 e il dicembre 2025.
Pirelli programma anche di creare un nuovo centro di ricerca e sviluppo nella città di Yanzhou, sede dello stabilimento, a supporto della produzione. La zona è anche vicina all’hub produttivo di Pirelli in Cina (nella foto un impianto produttivo Hixih in Cina).