È stata senz’altro un’edizione di successo quella del Plast 2018 che si conclude oggi nei quartieri di Fieramilano Rho. E lo è stata anche per gli operatori del settore gomma, riuniti nel Rubber 2018, il Salone della gomma allestito in una parte del padiglione 11. Anche L’Industria della Gomma era presente con un suo stand e dalla nostra presenza quotidiana in fiera abbiamo potuto registrare un buon apprezzamento da parte degli espositori, soddisfatti per i contatti creati e dal profilo dei visitatori, tutti quanti molto focalizzati e interessati.
Non c’è stata ressa tra gli stand e questo è stato un aspetto positivo, che ha consentito agli operatori di concentrarsi meglio. Dalle impressioni che abbiamo raccolto sono molti i progetti interessanti in via di sviluppo nel settore gomma in Italia, sia da parte di operatori storici che di nuove imprese, e questo ha consentito di respirare comunque un’atmosfera positiva, nonostante le ombre di una situazione politica turbolenta che, comunque, proprio il 31 maggio, penultimo giorno del Plast, ha trovato una sua soluzione.
Rubber 2018, lo ricordiamo, è stata curata nell’organizzazione da Assogomma, che in questo compito ha collaborato con Amaplast, motore del Plast. «Si è trattato di un’importante vetrina per tutta la filiera gomma – ha commentato Fabio Bertolotti, direttore Assogomma – un settore che è fortemente dipendente dal mondo dell’automotive, realtà attualmente trainante per la nostra economia. Basti pensare che in un’autovettura ci sono 35 kg di pneumatici e altrettanti di articoli tecnici in gomma, molto spesso poco considerati anche se fondamentali per il funzionamento dell’intero veicolo. Per questo motivo Assogomma è fortemente impegnata nell’affermare il valore della filiera, composta da noi trasformatori e dai costruttori di macchinari. Un sodalizio ben rappresentato dal rapporto di proficua collaborazione con Amaplast per la definizione di piani formativi e sempre nuove iniziative a vantaggio del settore».
La stessa Assogomma ha portato interessanti novità in fiera, tra cui il nuovo database che, ha detto Bertolotti, «consentirà alle aziende della gomma di gestire le problematiche attinenti a sostanze e preparati, evitando costi aggiuntivi derivanti dal trasporto e dall’applicazione di normative tra cui Reach, CLP».
