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Si è tenuta questa mattina a Milano, a Palazzo Giureconsulti in via Mercanti, l’assemblea nazionale della Federazione Gomma Plastica. Spiccano, in particolare le nuove nomine, del presidente della Federazione e di quello di Assogomma.

Il nuovo presidente della Federazione Gomma Plastica è Giorgio Quagliolo, presidente di Sicon, azienda che produce preforme in PET per il settore bibite e acque minerali. Quagliolo ha però anche una lunga e consolidata esperienza di vita associativa: è infatti anche presidente di Conai, il Consorzio nazionale imballaggi, mentre in passato ha presieduto anche Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, riciclaggio e recupero degli imballaggi in plastica.

È invece alla sua primo incarico ai vertici di un’associazione confindustriale Matteo Battaini, neopresidente di Assogomma, Head of Marketing e Supply Chain di Pirelli, manager di grande esperienza nazionale e internazionale.

La giornata si è svolta come di consueto in due parti. Una a porte chiuse, riservata ai soci, che ha visto la ratifica delle nomine e una valutazione dell’andamento del comparto, presentata da Marco Fortis, economista e vicepresidente della Fondazione Edison. Sono state inoltre illustrate le relazioni di Unionplast, di Assogomma e dell’Area Relazioni Sindacali della Federazione.

La parte pubblica ha visto un saluto da parte di Giorgio Quagliolo, che ha indicato in breve le linee programmatiche del suo mandato, nel segno della continuità con il presidente uscente Filippo Bettini. Un attenzione particolare, ha detto il neopresidente, sarà riservata ai rapporti con i sindacati, nell’ottica di un «recupero della produttività che da noi è troppo bassa rispetto ad altri paesi, come Germania o Spagna, che hanno saputo collegare gli aumenti salariali a un preciso impegno da parte dei rappresentanti dei lavoratori proprio sul tema della produttività, cosa che da noi invece non è accaduta». Grande interesse e fiducia ha poi manifestato Quagliolo per il Piano Industria 4.0 varato dal governo, «che ha suscitato grande attenzione nelle nostre imprese». Al riguardo va segnalato che a partire dal 26 giugno gli associati alla Federazione possono usufruire di un servizio per verificare l’ammissibilità degli investimenti in impianti alle agevolazioni 4.0. A partire dal 26 è infatti possibile inviare quesiti via e-mail (industria4.0@federazionegommaplastica.it) o prenotarsi per un contatto telefonico di primo livello con esperti ICEPI, in una data predefinita e per una durata di circa 15 minuti.

La mattinata si è conclusa con la presentazione di uno studio Enea che ha calcolato gli IPE, cioè gli indici di prestazione energetica, per le principali fasi di lavorazione dei processi di trasformazione della plastica e della gomma, ricavandone interessanti strumenti a beneficio delle imprese (vi rimandiamo all’edizione cartacea de L’Industria della Gomma per un maggiore dettaglio). A commento della ricerca sono poi intervenuti la presidente di Enel, Patrizia Greco, e Giuseppe Pasini, presidente del Gruppo Tecnico Energia di Confindustria e dell’Associazione Industriale Bresciana.

 

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