Arlanxeo, la joint venture costituita da Lanxess e Saudi Aramco nel mese di aprile 2016, ha inaugurato a Geleen, Olanda, un nuovo laboratorio, moderno e all’avanguardia, per il controllo qualità della produzione dell’EPDM Keltan. La struttura, che si estende su una superficie di 250 metri quadrati all’interno del parco chimico di Chemelot, sorge di fianco all’impianto ed è direttamente collegata con la sala di controllo delle operazioni. Ciò fa sì che eventuali interventi correttivi dei parametri di produzione suggeriti dai risultati dei test siano effettuati con maggiore immediatezza dagli addetti alla conduzione dell’impianto.
Prima che sorgesse il laboratorio, il controllo qualità del Keltan, comprendente tutti i test standard previsti come, per esempio, la viscosità mooney e il contenuto in gel, venivano effettuati presso strutture esterne; ora, invece, i test sono assicurati con una continuità operativa di 24 ore su 24, 7 giorni su 7. E questo assicura una qualità del prodotto non solo costante, ma anche di alto livello.
Aver portato il controllo qualità all’interno di un laboratorio appositamente attrezzato e associato all’impianto di produzione ha significato per Arlanxeo aver rafforzato la competitività della sua EPDM su scala globale. Cosa, questa, che assume particolare importanza nell’anno del 50° anniversario dell’introduzione del Keltan sui mercati e sottolinea la fiducia del management aziendale nel futuro del prodotto. Tanto è vero, che la società sta lavorando allo sviluppo di una tecnologia di produzione dell’EPDM più sostenibile. Lo dimostrano l’innovativa tecnologia catalitica Keltan ACE (Advanced Catalysis Elastomers) per la produzione di elastomeri di alta qualità e maggiore sostenibilità e il lancio recente dei nuovi Keltan ECO, che sono la prima gomma EPDM al mondo prodotta con bio-etilene.