Si è tenuta il primo dicembre al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano la cerimonia di premiazione dei China Awards 2016, che vengono conferiti ad aziende “creatrici di valori nelle Repubblica Cinese”. Tra le aziende premiate c’è anche Rodolfo Comerio, l’impresa del Varesotto produttrice di macchinari per l’industria della gomma-plastica, scelta per aver “progettato, costruito e consegnato le due linee di calandratura più grandi mai realizzate al mondo e destinate proprio al mercato cinese”.
Tra gli altri premiati (nella foto l’ad Carlo Comerio e il direttore commerciale Nicola Fedele), oltre a Rodolfo Comerio, spiccano Alibaba, H3G, Brembo, Fincantieri, Huawei e Ima. La giuria, presieduta da Cesare Romiti, presidente della Fondazione Italia-Cina, e da Paolo Panerai di Class Editori, comprendeva Margherita Barberis, Gabriele Capolino, Sergio Bertasi, Pierluigi Magnaschi, Marco Mutinelli e Pierluigi Streparava.
Lunghe e articolate le motivazioni che hanno accompagnato la consegna del premio. In particolare, la giuria si è soffermata sui 138 anni di attività di Rodolfo Comerio e sulle “numerose innovazioni introdotte nel campo della calandratura per le resine termoplastiche e la gomma”, introdotte in ossequio a una “filosofia di sviluppo e miglioria del prodotto offerto”. Il progetto delle calandre destinate al mercato cinese, continuano le motivazioni della giuria, “è stato motivo di grande orgoglio non solo per l’azienda, ma anche per tutti i collaboratori e per tutta l’imprenditoria meccanica italiana, che ancora una volta si è potuta distinguere grazie ad aziende di eccellenza superiore, proprio come Rodolfo Comerio”.