Dopo la premessa rappresentata dal Simposio organizzato da Engel in Austria lo scorso mese di giugno presso il Design Center di Linz, per le conferenze tecniche, e lo stabilimento di St. Valentin, per le dimostrazioni applicative (ne abbiamo parlato nel numero 631 de L’Industria della Gomma, a pag. 36), il costruttore austriaco di presse presenterà a Fakuma, per la prima volta a una fiera, la realizzazione concreta del concetto di smart factory sviluppato nel corso della manifestazione di Linz-St. Valentin.
Fakuma, la fiera internazionale della lavorazione della plastica, è in programma dal 13 al 17 ottobre a Friedrichshafen, e Engel vi parteciperà sotto lo slogan “Più di una macchina”, a significare la sua capacità di offrire soluzioni ottimali in termini di efficienza, produttività e qualità grazie all’utilizzo intelligente di macchine, strumentazioni e processi.
Lo stand, organizzato come una smart factory, presenterà cinque applicazioni innovative dedicate ai cinque principali settori industriali di interesse storico per il costruttore di Schwertberg: automotive, stampaggio tecnico, teletronics (elettronica e telecomunicazioni), packaging e medicale. Particolarmente interessante, specificamente per il settore della gomma, l’applicazione della tecnologia dello stampaggio multicomponente al settore dello stampaggio tecnico. In particolare, allo stampaggio a iniezione integrato che combina le resine termoplastiche e il silicone in strati stabili.
Un esempio è rappresentato dalle membrane che garantiscono la funzionalità e la sicurezza delle pompe e dei sistemi di ventilazione. Una Engel victory 200H/60L/140 combi con robot lineare viper 40 integrato fabbricherà membrane in poliammide (PA) fibrorinforzata e silicone liquido. A ogni ciclo, il robot estrae otto manufatti finiti – i substrati in resina – e li trasferisce nella seconda serie di impronte dello stampo bicomponente a 8+8 impronte, dove vengono sovrastampati con il silicone liquido (LSR). Durante la fase del sovrastampaggio, la pressa produce una nuova serie di substrati in PA.
In questa lavorazione Engel si avvale della collaborazione della Schneegans Freudenberg Silicon (Losenstein, Austria) per il silicone e della Elmet (Oftering, Austria) per lo stampo. Questa applicazione dello stampaggio di manufatti bicomponenti dimostra come meglio non si potrebbe in altro modo il beneficio procurato dall’assenza delle colonne nel gruppo di chiusura delle presse victory: il robot lineare può accedere direttamente e senza difficoltà alle impronte da entrambi i lati dello stampo bicomponente: uno stampo voluminoso, che occupa tutto il piano portastampo, fino ai bordi. I movimenti molto precisi dello stampo durante la chiusura, inoltre, assicurano una distribuzione uniforme della forza su tutta la superficie del piano, contribuendo, in tal modo, a una stabilità ottimale del sistema nella lavorazione dell’LSR. Un processo completamente automatizzato, senza scarti e senza bave, che elimina, quindi, anche la necessità di una rilavorazione del manufatto.