Nel suo stand al DKT IRC 2015, Arburg, il produttore tedesco di presse a iniezione per la gomma, ha mostrato una soluzione che integra una propria macchina verticale Allrounder 275V con un robot Kuka Agilus, equipaggiato per l’occasione con una speciale pinza per il caricamento e scaricamento dei pezzi stampati.
I pezzi ottenuti dal processo robotizzato di stampa sviluppato da Arburg con Kuka.
Si tratta in particolare di nottolini con accoppiamento di elementi in gomma EPDM e metallo, in particolare una ghiera filettata che viene posizionata nella cavità dello stampo. Il processo di stampaggio dura 75 secondi per ogni pezzo e il robot, opportunamente programmato, al termine lo preleva, inserendo un nuovo cilindro filettato nella cavità. Dopodiché, mentre avviene un altro ciclo di stampa, il robot sottopone il pezzo prelevato a tre esami, per controllare la posizione del cilindro nel nottolino, l’assenza di sbavature e la capacità adesiva del pezzo (che ha una base a ventosa). Ultimati i tre controlli il robot seleziona automaticamente il pezzo tra le conformità o gli scarti.
Il robot leggero Agilus di Kuka, a sei assi. Quello integrato da Arburg nel suo sistema è di colore bianco.
La soluzione di Arburg si inserisce in una tendenza a una sempre maggiore integrazione tra presse per la stampa e robot, che abbiamo individuato come una delle principali novità del DKT.
