Il colosso degli pneumatici Goodyear ha interrotto la partnership con Sumitomo Rubber Industries (SRI) avviata nel 1999 e articolata a oggi in quattro joint venture (una negli States, una in Europa e due in Giappone). L’accordo prevede che Goodyear paghi al gruppo giapponese 271 milioni di dollari, ma non avrà impatti sui target della società americana. Goodyear risarcirà inoltre debiti pre-esistenti per circa 55 milioni di dollari a SRI entro tre anni e venderà il suo 3,4% della compagnia.
L’americana prevede dal deal un beneficio di circa 15-18 centesimi sull’utile per azione annuo (circa 40-50 milioni di dollari) a partire dal 2016.
In particolare l’accordo fra le due compagnie prevede che Sumitomo salga dal 25 al 100% della Goodyear Dunlop North America (e quindi raggiunga anche il controllo dell’impianto di pneumatici di Tonawanda) mentre Goodyear potrà mantenere l’esclusiva sulla vendita delle gomme Dunlop nei mercati primario e secondario degli Stati Uniti, del Canada e del Messico.
In Europa Goodyear comprerà al contrario il 25% di Sumitomo nella joint venture Goodyear Dunlop Tires Europe e otterrà in alcuni paesi l’esclusiva per il marchio Dunlop (compresi Russia, Turchia e alcuni mercati africani).
In Giappone, infine Goodyear comprerà il 75% di Nippon Goodyear in mano a Sumitomo, raggiungendone dunque il pieno controllo, mentre Sumitomo Rubber Industries salirà dal 75% al 100% di Dunlop Goodyear Tires, che fornisce i pezzi originale di Goodyear e Dunlop nel Sol Levante, dove Sumitomo manterrà l’esclusiva quindi del brand Dunlop e Goodyear riguadagnerà quella sul marchio proprio.
(fonte: La Stampa)